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Vernaccia di San Gimignano

Un vino bianco eccezionale

in una terra conosciuta principalmente per i suoi rossi

Seguendo la linea storico-temporale, tutto dovrebbe aver avuto inizio con l'arrivo dei Greci al porto di Livorno, dove commerciavano ogni tipo di prodotto dal sapore "esotico", compreso quello di un particolare vitigno bianco - che sarebbe diventato la base della Vernaccia. Ma possiamo saltare direttamente al XIII° secolo, quando l'universo letterario produsse un fanclub molto rinomato, che includeva scrittori ad autori come Dante & Boccaccio (italiani), Eustache Deschamps & Jean Froissart (francesi) e persino un paio di inglesi come John Gower e Geoffrey Chaucer.

La Lastra in San Gimignano, and their organic vernaccia white wine

Verso il 1400, venne registrata un'impennata nel prezzo, a testimonianza della fama raggiunta e, soprattutto, della sua ottima qualità, e nel 1500 persino il papa si unì alla moda della Vernaccia! Gli anni del XVII° secolo furono chiamati "gli anni d'oro" del vino, soprattutto dopo che Francis Scott, autore della prima guida in Italia per coloro che prendevano parte al Grand Tour d'Europa, commentò che la "deliziosa Vernaccia" ben si sposava con le torri di San Gimignano.

Nel XVIII° secolo, con "l'arrivo in Europa delle nuove bevande d'oltreoceano, dal sapore esotico come il tè, caffè e cioccolato, ed il diffondersi dei liquori", il consumo di vino registrò un calo così forte che, quando alla fine tornò nuovamente di moda, i vitigni originali potevano essere trovati soltanto cercando tra i vecchi vigneti abbandonati molto tempo addietro dai loro produttori.

Vernaccia di San Gimgnano celebrates 50 years

Il tentativo di risollevare le sorti del vino negli anni '30 fallì, sfortunatamente, a causa dell'inizio della Seconda Guerra Mondiale ma, verso gli anni '60, tornò nuovamente a prendere il suo vecchio posto nella lista dei vini italiani degni di nota. Proprio lo scorso anno, la Vernaccia di San Gimignano ha festeggiato il suo 50° anniversario.

Nel 1966, fu il primo vino italiano ad ottenere la “Denominazione di Origine Controllata”, un'ulteriore stimolo per la produzione, che cominiciò a crescere progressivamente in termini di quantità e qualità, ottendendo persino la denominazione DOCG [Denominazione di Origine Controllata e Garantita], il più alto riconoscimento della legislazione italiana attualmente in vigore, nel 1993.

Lo sapevi?

->Vernaccia è, in realtà, un vitigno generico, per cui ricordati di precisare che sei interessato alla Vernaccia di San Gimignano quando ti trovi a fare deugustazioni o ad acquistare il vino
->In origine, la raccolta di queste uve aveva luogo verso la fine di settembre, ma il drammatico cambiamento climatico degli ultimi tempi l'ha definitivamente spostata alla fine di agosto/primi di settembre
->I confini di questo vino bianco corrispondono a quelli del comune di San Gimignano.

Cosa rende così speciale questo vino?

il territorio, senza dubbio

Per territorio si intende il suolo da cui le le viti e le uve assorbono i minerali che ne determinano il sapore. La terra in quest'area è ricca di fossili, che la riconducono all'epoca geologica del pliocene e che la rendono principalmente un'argilla ricca di conchiglie e di ciò che rimane dell'antico Mar Ligure che lambiva le coste toscane. E' la composizione minerale a dare a questo vino il suo caratteristico sapore secco, con una frizzante acidità ed un retrogusto leggermente amaro.

Il colore varia da giallo paglierino a tendente all'oro con l'invecchiamento. Deve esser servito fresco (12°) e si sposa alla perfezione con i piatti di pasta e sughi bianchi, con i fritti (in particolare le acciughe!), i piatti di pesce, con le uova e con la carne...ed è superbo come aperitivo!

Questi sedimenti estremamente calcarei rendono il suolo perfetto per produrre vini bianchi vigorosi dal sapore minerale. 

Vernaccia di San Gimignano, white wine of Tuscany

Tre sono le categorie della Vernaccia di San Gimignano: annata, selezioneriserva.

Annata

Si tratta del più comune e, per molti produttori, l'unico vino che producono. Normalmente, ma di fatto raramente, l'"annata" non prevede fermentazione, nè invecchiamento in botti di legno.

Etichettati unicamente con la denominazione DOCG, questi vini hanno un sapore tipicamente fresco e leggero ed un retrogusto che spesso termina in una nota seducentemente amara, che li rende perfetti se abbinati al cibo, ma meno indicati come aperitivo.

Selezione

Come dice il nome stesso, "selezione" si riferisce ad alcuni vigneti selezionati; talvolta questi vini vengono invecchiati o prodotti con una variazione nei metodi classici, per migliorare il sapore delle uve che saranno trasformate in vino. 

Generalmente, i vini “selezione” hanno più densità senza essere, però, troppo pesanti ed una maggiore complessità insieme ad una consistenza invitante. 

Riserva

Questi vini sono invecchiati per un ulteriore anno e quasi sempre fermentati e/o affinati in botti di legno. La vivacità pungente dell'annata o della selezione viene sostituita da una corposità che, nelle mani sbagliate, può sfociare in eccessiva pesantezza.

Degustazioni

Di seguito ti proponiamo solo qualche suggerimento per degustare la Vernaccia di San Gimignano: 

La Lastra

Questa è una vera opportunità per tutti coloro che sono interessati a conoscere l'intero processo produttivo che, dalle viti, porta alle botti ed al...bicchiere! Con un vigneto a San Gimignano ed un altro appena fuori Siena, non avrai solo la possibilità di assaporare la Vernaccia prodotta biologicamente, ma anche qualche altra specialità locale.

Ulteriori informazioni per degustare al meglio la Vernaccia

Vernaccia di San Gimignano

Arrigoni 1913

La famiglia Arrigoni ha piantato circa 40 ettari di vigneto in questo fantastico territorio protetto dalla vicina maestosità delle torri di San Gimignano. Un mix perfetto di esposizione al sole e composizione del suolo creano un prodotto che vale la pena degustare.

Sito ufficiale per visite guidate e degustazioni

San Donato

Secondo la filosofia di questa cantina, il vino non è solo una bevanda ma qualcosa da annusare, degustare e di cui parlare. Fattoria San Donato offre, a tal fine, attività speciali volte alla promozione dei suoi prodotti e della cultura e della tradizione eno-gastronomica toscana.

Sito ufficiale

La Torre Fattoria

Il wine bar (enoteca) de La Torre Fattoria offre un'occasione imperdibile per unire storia e vino: la fattoria, che deve il suo nome all'antica torre medievale del X° secolo, è entusiasta di far conoscere la sua Vernaccia, dal colore oro chiaro con tonalità giallo paglierino ed un aroma intenso, leggermente floreale.

Sito ufficiale

Fattora Fugnano, vernaccia San Gimgnano wine tasting

Fattoria di Fugnano

Il tour viene guidato da coloro che vivono davvero la campagna e che presentano la loro fattoria con la stessa passione ed entusiasmo con cui si dedicano ai loro vigneti ed al loro vino. La cantina è sempre aperta ed i visitatori possono prender parte gratuitamente alle degustazioni. E' anche possibile prenotare una degustazione più formale e approfondita.

Sito ufficiale

Fattoria Poggio Alloro

Qui troverai un'ampia varietà di offerte, a seconda delle tue preferenze, per concludere la degustazione con un'interessante visita della Fattoria, per conoscere non solo la loro storia e le varie produzioni, ma anche la loro specialità, la Grappa di Vernaccia allo Zafferano.

Sito ufficiale

Vernaccia di San Gimignano

Museo: Vernaccia di San Gimignano Wine Experience La Rocca

Il nome della struttura indica, già di per sè, lo scopo per cui è stata ideata: un luogo dove si viene in contatto diretto con il vino e lo si impara a conoscere da vicino, un luogo dove non lo si degusta soltanto, ma lo si assapora da un punto di vista emotivo. In Toscana, è un'esperienza unica e totalmente originale, dato che è la prima realtà gestita dai produttori che fanno uso dei mezzi più tecnologici e multimediali per coinvolgere i visitatori e renderli partecipi del grande mondo della produzione vinicola.

Al piano terra della struttura de La Rocca, potrai prender parte ad un'esclusiva esperienza degustativa: presso il bar, troverai diverse bottiglie differenti di Vernaccia di San Gimignano DOCG e Vernaccia di San Gimignano DOCG Riserva, oltre ad altri vini DOC sempre di San Gimignano e della Toscana, come il Rosso, il Rosato, il Vinsanto, i Chianti DOCG ed i vini toscani IGT, in modo che tu possa assaggiare la grande varietà vinicola toscana nelle sue varie e molteplici sfaccettature. E' aperto ogni giorno dalle 11.30 alle 19.30

Sito ufficiale

An event not to miss, the anteprima di Vernaccia di San Gimignano

Festeggiare la Vernaccia

L'area è ricca di iniziative dedicate a celebrare la varietà ed i deliziosi aromi della Vernaccia di San Gimignano; se ti trovi in vacanza da queste parti, dai un'occhiata al calendario degli eventi (che ti proponiamo di seguito) per vedere se riesci a prender parte ai festeggiamenti che ogni anno vengono organizzati e dedicati alla bontà peculiare di questo bianco toscano.

Anteprima Vernaccia di San Gimignano: febbraio dà inizio al nuovo anno con un'anteprima tutta da degustare del novello di Vernaccia

Gran Fondo della Vernaccia: annuale fondo in bicicletta (gara su lunghe distanze) ogni seconda domenica di maggio.

I venerdì della Vernaccia di San Gimignano: a partire da luglio fino ad ottobre, in ognuno dei 13 ristoranti di San Gimignano che hanno aderito all'iniziativa, ogni venerdi sarà offerto ai clienti un calice di Vernaccia come aperitivo da un sommelier.

"Calici sotto le stelle": degustazione alll'aperto dei vini locali in Piazza Sant'Agostino il 10 agosto (notte di San Lorenzo, famosa per esser la notte delle stelle cadenti). 

Pomeriggi dei Produttori: 4 appuntamenti separati con diversi vini di San Gimignano, compresa la Vernaccia, a partire dalla metà di luglio. 


Autore: Donna Scharnagl

Ho messo piede in Italia per la prima volta più di 25 anni fa ed ancora non ho trovato un buon motivo per andarmene. Dell'Italia amo il cibo, la cultura, la storia, l'arte, i paesaggi...ho menzionato già il cibo?! Mi definisco una studentessa a lungo termine. E così ho imparato che gli italiani hanno storie che vale la pena di ascoltare, storie che dipingono un quadro che mostra come il duro lavoro forgi il carattere, come la vita sia fatta di alti e bassi e quanto sia bello ridere.



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