Un Natale tutto Toscano!

 

Il giglio fiorentino si tinge di rosso in occasione del Natale

Ci siamo, il momento più magico dell’anno sta per arrivare, portando con sè un sacco di eventi, ma soprattutto allegria, musica, luci, colori e…dolciumi!! Il Natale in Toscana prevede un calendario ricco di proposte per tutti i gusti, abbiamo pensato di darvi qualche spunto e suggerimento nel caso vi troviate a trascorrere qualche giorno di vacanza da queste parti.

Preparandosi all’avvento del Natale, ma soprattutto di Babbo Natale, i mercatini natalizi sparsi un pò ovunque in Toscana vi aiuteranno nella scelta e nell’acquisto dei regali per i vostri cari, intrattenendovi con musica e specialità locali, in un’atmosfera che vi farà sembrare di essere a casa di Santa Claus, al Polo Nord.

Tra i mercatini che meritano di essere visitati, quello tedesco in Piazza Santa Croce a Firenze, il Weinachtsmarkt (fino al 23 dicembre) è forse quello più caratteristico, pieno di luci, colori, musica e specialità tedesco-tirolesi, come il Vin Brulé e lo Stollen, tipico dolce natalizio.

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Firenze Weinachtsmarkt, colori e profumi anticipano il Natale in Piazza Santa Croce

A Siena, invece, arte, tradizione e buon gusto (qui potrete assaporare le specialità della terra del Chianti) danno vita al mercatino presso le Logge della Mercanzia, dietro la più famosa Piazza del Campo, dall’8 dicembre all’8 gennaio.

In provincia di Livorno, invece, è lo spirito di solidarietà che anima uno dei mercatini più autentici e tradizionali del periodo, il naTale e Quale a Sassetta, un evento che ha lo scopo di raccogliere fondi da destinare in beneficenza.

A Pisa, Le Logge dei Banchi ospiteranno un mercatino ricco di dolciumi natalizi, idee da regalare e addobbi per la casa, insomma, un tipico mercato di Natale che non poteva certo mancare nella città della Torre pendente, che ogni anno fa rivivere i suoi lungarni con luci, colori, feste e tanta musica!

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Uno dei prodotti tipici toscani, il salame, in vendita presso i numerosi mercatini

Lucca e provincia ospiteranno diversi mercatini tradizionali natalizi che vale la pena di visitare, sia per le ambientazioni caratteristiche e suggestive, che per i prodotti di artigianato (e cucina, ovviamente) locale che offrono.

Lucca e la magia del Natale

Ma Natale non è solo mercatini, sebbene siano una delle attrattive più popolari di questo periodo. Se vi trovate a passare dalle parti di Pistoia, vi suggeriamo di fermarvi a Pescia, dove il 22 dicembre avrà luogo La Città nel Presepe, un caratteristico Presepe Vivente che sfilerà per le vie del centro fino ad arrivare nella graziosa Piazza del Grano, dove l’evento continuerà con canti, letture e la messa in scena della nascità del Bambin Gesù.

Se vi piace l’idea di visitare i Presepi Viventi e prender parte a quell’atmosfera magica legata a questo tipo di evento, vi suggeriamo anche quello di Santa Brigida, a Pontassieve (provincia di Firenze), che si svolgerà nei pomeriggi del 24, 26 dicembre e 6 gennaio in una location che sembra esser appositamente stata realizzata a tale scopo, e che invece ha una conformazione del tutto naturale – si tratta di una sorta di anfiteatro che ben si presta a fungere da rifugio per la capannella di Gesù Bambino.

Anche a Porto Ercole, in provincia di Grosseto, il 26, 29 dicembre e il 5 e 6 gennaio sarà messo in scena un presepe vivente, circondato dalle bellezze paesaggistiche che caratterizzano questa nota località balneare.

Tipica realizzazione di un presepe

Se, invece, siete appassionati di presepi e non è la messa in scena quella che vi interessa, ci sono un paio di eventi che non dovreste perdervi: a due passi da Firenze, in località Palazzuolo sul Senio, dall’8 dicembre al 6 gennaio avrà luogo Mille presepi per Palazzuolo, dove creazioni artistiche, tipiche dell’artigianato locale, verranno esposte in ogni angolo lungo le vie della cittadina, dando libero sfogo all’immaginazione e alla creatività artistica locale.

A San Miniato, il Presepe di Cigoli, uno dei più grandi della Toscana, attira ogni anno visitatori provenienti da ogni angolo d’Italia e non solo: l’evento si prolungherà fino al 12 gennaio, avrete tempo, dunque, per prender parte a questo evento davvero unico nel suo genere!

Infine, vale la pena di ricordarvi anche La Via dei Presepi di Castelfiorentino, in provincia di Firenze, dove sono gli abitanti a realizzare ed allestire lungo le vie del centro storico ogni genere di presepi e creazioni artistiche.

Caratteristico presepe toscano

Ma Natale è principalmente la festa dei piccini e dei regali tanto attesi di Babbo Natale, il protagonista indiscusso di queste feste, ed ecco allora qualche suggerimento per intrattenere sia i vostri bambini… che voi genitori! Ed aspettando la tanto sospirata notte della vigilia, un pò ovunque in Toscana sono sorte case, fabbriche e villaggi di Babbo Natale, luoghi incantati per i più piccoli dove potersi perdere tra giocattoli e dolciumi ed andare a trovare proprio lui, Santa Claus in carne ed ossa, nella sua casetta circondato da elfi – i suoi aiutanti – e renne, e portargli la letterina dei desideri.

A Fucecchio il paese di Babbo Natale – con tanto di mercatini per i grandi e giochi per i piccini – si chiamerà Natalia ed avrà luogo dal 14 dicembre al 6 gennaio.

La Stazione Leopolda di Pisa, dal 13 al 29 dicembe diventerà la Fabbrica di Babbo Natale, mentre a Camaiore la magia del Natale vi condurrà in un luogo incantato, abitato da elfi, gnomi e fate, assicurando divertimento e stupore per i vostri piccoli!

Anche a Montecatini Terme – storica località termale della Toscana sin dai primi del novecento, dove potreste anche approfittare di qualche trattamento benessere tra un regalo e l’altro! – è stata allestita la Casa di Babbo Natale (aperta al pubblico dal 15 novembre al 6 gennaio) una sorta di vero e proprio villaggio studiato unicamente per i bambini. Oltre alla casa di Babbo Natale e alla Fabbrica dei Giocattoli (dove graziosi e colorati elfi aiuteranno ogni bambino a costruire il proprio giocattolo di legno), ci saranno numerosi spazi, dove ognuno potrà esprimere la propria creatività nel realizzare addobbi, dolcetti e molto altro ancora.

Scivolare sulla neve accanto...all'Arno!!

Se siete appassionati di sport invernali, invece, ma non riuscite a lasciare la città per più di un giorno, Firenze ha allestito sul Lungarno Aldo Moro il Toscana Winter Park, dal 30 novembre al 2 Marzo, un’area dove poter pattinare sul ghiaccio e sciare, pur rimanendo in città…strano, non trovate? Provare per credere!

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Pattinare sul ghiaccio senza allontanarsi dalla città..!

Natale non è solo regali, addobbi e parchi divertimento: Natale è anche musica, in ogni sua più svariata forma, dai cori gospel ai tipici canti natalizi, ai concerti di musica classica che in questo periodo riescono a trasmettere emozioni ancor più cariche di suggestione. Per non parlare poi dei vari concerti che si tengono il giorno di San Silvestro, il 31 dicembre, quando le piazze di ogni località della Toscana (e non solo) si riempiono di un’entusiasmante folla, bramosa di festeggiare l’avvento dell’anno nuovo.
Oltre ai festival Gospel che attraverseranno la Toscana a partire dal 13 dicembre in un tour che porterà i più importanti cori americani in giro per la nostra regione, oltre ai tradizionali concerti natalizi che allieteranno con musiche e canti melodici molte piazze d’Italia – come a Santa Croce a Firenze il 23 dicembre – ricordiamo il concerto di Bobo Rondelli e l’Ottavo Padiglione al Cage Theatre di Livorno: per chi non avesse mai assistito ad un loro spettacolo, credetemi, cercate di non perdervi questo spettacolo di toccante unicità.

Anche la Flog, noto locale fiorentino, dedica i suoi auguri natalizi in stile balcano-tarantella a tutti coloro che hanno intenzione di passare un Natale in ottima compagnia.

E cosa sarebbe un Natale senza i classici e tradizionali piatti che fan da padroni a cene e pranzi, che siano in famiglia, con amici o di lavoro? In Toscana i cappelletti in brodo sono solitamente un primo piatto tipicamente natalizio, seguito da secondi a base di carne (il famoso zampone con le lenticchie, che solitamente viene preparato per il cenone di San Silvestro, alcune volte lo possiamo trovare in tavola anche il giorno di Natale).

Ricciarelli, biscotti al sapore di mandorla

Ma sono i dolci ad esser i protagonisti indiscussi tanto, ma tanto attesi alla fine di ogni cena o pranzo chie sia! In media, infatti, si resta al tavolino persino più di tre ore, chiacchierando e assaporando varie portate tra un bicchiere di buon vino e l’altro. Oltre ai classici pandoro e panettone, è Siena la città per eccellenza dei dolci natalizi, che fa sfoggio delle sue specialità tra cui ricordiamo il tradizionale panforte, i cavallucci, i ricciarelli e le copate, dolcetti forse un pò meno conosciuti ma non per questo meno buoni, preparati con un impasto a base di miele e croccante.

Adesso tocca solo a voi scegliere dove andare, e se proprio non riuscite a decidervi, combattuti tra le varie opzioni e proposte che vi abbiamo suggerito…chiedete consiglio a Babbo Natale!

Buone feste 🙂

About Chiara Ricci

Chiara was born in Pescia, where the province of Pistoia borders with Lucca, has lived and studied in both Florence and Pisa for several years. Traveling is her second passion... Her first one? To swim, but up to now it's still impossible for her to explore Tuscany and the world swimming so she has to use other means!