La mostra della Pala dell’Assunta di San Gimignano e gli anni senesi di Pintoricchio

La Pala dell'Assunta di Pintoricchio

È stata inaugurata lo scorso 6 Settembre la nuova mostra “PINTORICCHIO – La Pala dell’Assunta di San Gimignano e gli anni senesi” dedicata al celebre pittore perugino Bernardino di Betto Betti, conosciuto più comunemente come Pintoricchio (o Pinturicchio).

La mostra è stata allestita all’interno della Pinacoteca di San Gimignano, nel Palazzo Comunale, ed ha come protagonista la splendida Pala dell’Assunta di Pintoricchio, opera realizzata dal pittore per il monastero olivetano di Santa Maria Assunta a Barbiano tra l’ottobre 1510 e il febbraio 1512 e parte del patrimonio artistico dei Musei Civici di San Gimignano.

La Pala dell'Assunta di Pintoricchio
La Pala dell'Assunta di Pintoricchio

La Pala raffigura la Madonna in gloria che il pittore ha posto al centro di una mandorla. La Madonna è contornata da angeli e poggia i piedi su due dei cherubini. Sullo sfondo, si scorge la città, mentre ai lati di Maria sono rappresentati i santi Gregorio Magno e Benedetto in preghiera e con lo sguardo rivolto alla Madonna.

La Pala dell’Assunta è una delle ultime opere conosciute di Pintoricchio alla quale sono state affiancate, nella mostra, altri capolavori dell’artista provenienti dalla Pinacoteca Nazionale di Siena, come la Madonna col Bambino e San Giovannino, la Sacra Famiglia e san Giovannino e la Madonna del Melograno.

Madonna del Melograno

Pintoricchio fu un grande protagonista della scena artistica senese del 1500 e questo spiega la scelta di valorizzare attraverso questa interessante Mostra, alcune delle sue opere presenti sul territorio. Tra i capolavori realizzati da Pintoricchio ricordiamo anche la splendida Libreria Piccolomini a Siena e gli affreschi della Cappella di San Giovanni Battista nel Duomo di Siena.

La mostra “PINTORICCHIO – La Pala dell’Assunta di San Gimignano e gli anni senesi” rimarrà aperta fino al 6 Gennaio 2015 alla Pinacoteca di San Gimignano, al secondo piano del Palazzo Comunale, parte dei Musei Civici di San Gimignano.
I musei civici di San Gimignano sono visitabili con un biglietto unico (valido 2 giorni) che consente di vedere il Museo Civico, la Torre Grossa, la Pinacoteca, il Museo Archeologico, la Spezieria Santa Fina e Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea “Raffele De Grada”.
Il bigletto intero ha il costo di € € 7,50 con mostra temporanea, il biglietto ridotto € 6,50 con mostra temporanea.

About Cristina Romeo

Born in Florence at the end of the fabulous '70s, Cristina has always lived in the famous "cradle of the Renaissance". She's in love with her homeland, but also enjoys traveling and discovering new places. Cristina is mum to a lovely little girl, to whom she hopes to pass on all the passion and love of our precious, wonderful Tuscany.